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Regione Lombardia

Raccolta rifiuti: i risultati dei primi quattro mesi promuovono il sistema

Dettagli della notizia

Comunicato num. 75 del 07-08-2025

Data:

08 Agosto 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

Definiti le azioni e i controlli per affinare le buone pratiche dei cittadini e per individuare i trasgressori

(Sondrio, 7 agosto 2025) - Risultati del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, approfondimento dei comportamenti scorretti, azioni per contrastarli: con la fine della fase di transizione, il Comune di Sondrio e Secam hanno analizzato i dati e definito i prossimi interventi per portare a regime il progetto Differenziamoci, attivato nel marzo scorso. A fronte dell'incremento a tripla cifra della parte organica del rifiuto, 250 tonnellate in più rispetto allo stesso quadrimestre del 2024, e della riduzione dell'indifferenziata pari a circa 600 tonnellate, permangono criticità sulla presenza dei sacchi neri, che contengono ogni tipo di rifiuto e garantiscono l'anonimato a chi li abbandona. «I dati sono indubbiamente soddisfacenti - ha spiegato l'assessore all'Ambiente, all'Urbanistica e alla Mobilità Carlo Mazza durante la presentazione che si è svolta in mattinata a Palazzo Pretorio - e la stragrande maggioranza dei cittadini rispetta le regole del nuovo sistema di raccolta, ma dobbiamo intervenire contro i trasgressori che abbandonano i sacchi o li riempiono in maniera scorretta anziché utilizzare gli appositi bidoncini». Il direttore generale di Secam Andrea Portolani ha evidenziato i riscontri positivi del progetto con il Comune di Sondrio dopo le difficoltà iniziali: «Questa è la transizione verde e non si può tornare indietro: dobbiamo abituarci a nuovi metodi di gestione del rifiuto. Con il senso civico e la collaborazione reciproca questo servizio è destinato a costare meno e a soddisfare tutti».

L'analisi dei dati consente di passare dalla fase transitoria a quella definitiva quando la mancata adesione al nuovo modello di servizio non sarà più ammessa: Comune e Secam passeranno dalle parole ai fatti con avvisi e l'attivazione di un gruppo di ispettorato ambientale. «Sarà una vera e propria lotta al sacco nero - ha sottolineato Raffaele Alessandri, direttore del settore ambiente di Secam -, il cui utilizzo, ammesso nelle prime fasi di trasformazione del servizio, deve terminare. Inizieremo con un'attività di sensibilizzazione, mediante adesivi che verranno apposti sui sacchi, per passare infine alle azioni sanzionatorie». Importante sarà il ruolo svolto dal nucleo ispettivo ambientale, pronto a operare a partire dalla seconda metà di agosto, formato da addetti che potranno intervenire e aprire i sacchi neri per risalire al conferente. La privacy, infatti, non esiste per i rifiuti abbandonati e il contenuto può essere utilizzato per l'individuazione dei trasgressori. Per contrastare il fenomeno degli abbandoni, in particolare dei rifiuti ingombranti, il Comune interverrà con l'installazione di fototrappole e con accertamenti puntuali per sanzionare i responsabili di queste azioni.

Questa mattina è stato inoltre presentato il nuovo mezzo elettrico per la raccolta dei rifiuti e lo spazzamento delle strade che per le sue ridotte dimensioni è in grado di muoversi lungo le vie più strette, sia in città che nelle frazioni. In questi giorni Secam ne sta sperimentando l'utilizzo in vista della sua introduzione nel parco veicolare.

Ultimo aggiornamento: 08/08/2025, 08:56

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