La Biblioteca Civica di Sondrio nasce nel 1861 grazie alle donazioni di alcuni illustri cittadini di Sondrio.
Viene inaugurata ufficialmente il 1 luglio 1862 presso casa Maffei in via Lavizzari.
Nel 1887 viene trasferita presso l’edificio dell’ex filanda Vallaperta, nell’area attualmente occupata dalla scuola Ligari e dagli edifici circostanti, già sede della Regia Scuola Normale, delle Civiche scuole elementari femminili e dell’asilo - giardino d’infanzia.
Nel 1930 è la volta di un trasferimento della sede presso Palazzo Sassi per accogliere la donazione della biblioteca personale del concittadino Pio Rajna; la donazione verrà concretizzata nel 1931 e la biblioteca verrà intitolata all’illustre filologo.
Nel 1933 muore il nobile Emilio Quadrio e nel 1936 la vedova, Teresa Tua Quadrio, dona al Comune la residenza familiare con vincolo di destinazione ad attività culturali.
Nel 1936 la Biblioteca viene quindi trasferita in Villa Quadrio, edificio storico risalente ai primi anni del novecento.
Attualmente la Biblioteca Rajna occupa una superficie di circa 1800 mq, suddivisa in tre piani, di cui due completamente accessibili agli utenti ed un seminterrato adibito a deposito di libri e periodici.